Biodiversità e Tipicità: l’area formativo-espositiva dell’Accademia delle 5T a Vinitaly

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Nel Padiglione del Sol&Agrifood, nell’ambito del Vinitaly alla Fiera di Verona dal 7 al 10 aprile, si rinnova la presenza dell’Accademia delle 5T che gestisce un’area espositiva ma soprattutto formativa.

La novità di quest’anno è la collaborazione anche in SOL&Agrifood con Simposio Trionfo del Gusto di Roma.

L’Italia della Biodiversità agroalimentare è raccontata con degustazioni guidate, brevi seminari, narrazioni dagli stessi produttori e dallo staff dell’Accademia delle 5T. Un percorso tra eccellenze selezionate tra le oltre 5000 Tipicità che rappresentano la Biodiversità italiana vera, autentica e secondo natura, fatta con ingredienti genuini lavorati da artigiani eredi di una sapienza e una diversità culturale unica e irripetibile. Un percorso esemplare dal punto di vista delle Biodiversità perché non affronta solo quella animale, per esempio con razze suine territoriali recuperate, o quella vegetale, per esempio con ile diverse cultivar di olive o il grano Saragolla, ma soprattutto quella dei microrganismi (responsabili delle fermentazioni e delle lievitazioni) protagonisti dei sapori più veri e minacciati dalla standardizzazione e dall’eccesso di sanificazione.

Domenica 7

10,30

Presentazione del libro “A Tavola con Leonardo” scritto in occasione del 500° anniversario dalla morte del genio di Vinci – Degustazione di olive ascolane di Eccellenze ascolane, marmellata di olive Armonia di Gabrielloni, Nocellara del Belice di Tenuta Rocchetta e creme di olive bio Monterisi

12,00

La Val Chiavenna, terra di buone osterie secondo Leonardo da Vinci e di buone cose della Biodiversità alpina raccontate da Patrizio Mazzucchelli – Degustazione di brisaola di Ma Officina Gastronomica con il Pane di Genzano di Forno da Sergio

13,30

“Una tira l’altra”: la ciliegia, un frutto che rappresenta il piacere del palato ma anche il dramma di un’agricoltura senza agricoltori – Degustazione di Aceto di ciliegia della Tenuta Ca’ dal Lauv in sfiziosi cicchetti

15,00

Che differenza c’è tra la carne di suino nero e quella di suino rosa? –

Degustazione a confronto di prosciutti raccontati da Daniele De Ventura, patron di Simposio

17,00

Dalla diversità culturale nasce la gastronomia italiana, “fusion” da 12000 anni – Degustazione: un percorso tra i popoli di “dolcezza” in “dolcezza” realizzati da Simposio Shop

Lunedì 8

10,00

I frutti spontanei nella birra: un percorso tutto italiano – Degustazione di birra Scarlet di Birra Ofelia abbinata con il ciauscolo campione italiano di Re Norcino

11,30

Castelvetrano, capitale delle olive ed esempio di Biodiversità agricola e culturale, ce la racconta Pierluigi Crescimanno con gli oli e le olive di Tenuta Rocchetta

13,00

Storia del cucciolo di un fiore amato fin dall’antichità, il cappero – “Mangiamo la foglia”, curioso aperitivo con Degustazione di pasta ai capperi, di foglie di cappero croccanti e di altri sfizi panteschi di Kazzen

15,00

“Del maiale non si butta via niente”: è ancora vero? Parliamone con Giuseppe Vitali – Degustazione di Coppa di testa di Re Norcino

17,00

Presentazione del libro “A Tavola con Leonardo” scritto in occasione del 500° anniversario dalla morte del genio di Vinci – Degustazione di uva passa zibibbo di Kazzen

Martedì 9

10,30

“Da Cenerentola a Principessa”, la Lessinia e i suoi formaggi di malga – presentati dal Consorzio per la tutela del formaggio Monte Veronese DOP – Degustazione verticale di Monte Veronese della Casara di Giovanni Roncolato

12,30

Pastasciutta e biodiversità – Degustazione di Rigatoncini di grano Saragolla Bio semintegrale molito a pietra con Pomodoro “Pera d’Abruzzo” Rustichella d’Abruzzo

14,30

L’altro cucciolo di fiore della Sicilia, il carciofo – Degustazione di crema di carciofi Monterisi sul pane di Genzano di Forno da Sergio e di Amaronna, amaro al carciofo di Niscemi

17,00

AGORA’

A TAVOLA CON IL GENIO

È l’anno di Leonardo da Vinci, ricordiamolo attraverso il cibo

Nell’occasione del Cinquecentenario dalla sua morte, avvenuta il 2 maggio 1519, un menu curioso e goloso accompagnerà una divertente chiacchierata per cercare di scoprire ciò che è vero e ciò che è falso su colui che più rappresenta la creatività italiana e oggi è più “chiacchierato” di una star del cinema.

In tavola alcune delizie, tra quelle presentate dagli espositori di “Biodiversità e Tipicità”, che hanno attraversato i secoli, a volte i millenni, giungendo fino a oggi e già protagonisti sulla tavola di Leonardo da Vinci o su quella della corte sforzesca in occasione dei banchetti di cui Leonardo fu maestro di cerimonie: idee di ieri oggi ancora più buone.

Cuoco David Macchioni

Mercoledì 10

10,00

Le olive e il formaggio: da pane, cacio e olive, cibo di centurioni e viandanti, all’abbinamento sfizioso del gourmet del terzo millennio – Degustazione di marmellata di olive Armonia di Gabrielloni con lo Stracon della Casara

13,00

La mela, il frutto tuttofare – Degustazione di sfizi con il “frutto del peccato” accompagnati dallo Spumante di mela “Iduna” dell’azienda Giorgio Maffei dell’Alto Adige

14,30

Dalla diversità culturale nasce la gastronomia italiana, “fusion” da 12000 anni – Degustazione: un percorso tra i popoli di “cicchetto” in “cicchetto” (o “tapas” che dir si voglia) realizzati da Simposio Shop

 

 

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